Vittima
Vittima,
chi si prenderà cura di te
se non la tua solitudine,
se non il tuo dolore,
se non la tua rabbia?
Vittima,
chi difenderà le tue ragioni
se non il tuo orgoglio
calpestato e affogato
nella più putrida
e nera fanghiglia?
Vittima,
ti chiameranno
bugiarda provocatrice,
metteranno in dubbio persino
il tuo esser vittima
e tu stessa dubiterai
d’esser vittima, perché
i tuoi difensori ti guarderanno
con lo stesso sguardo
dei tuoi vili aguzzini
e ti tacceranno come rea
e tu, allora crederai d’esserlo.
Vittima,
cessa il sentirti rea,
riprenditi il tuo orgoglio
e nettalo nella vera ragione,
esci dalla prigione della solitudine,
tramuta il dolore in forza
e riprendi la tua vita
a chi voleva togliertela.
Gaetano GULISANO
Per gli amanti del bello, dell'arte, della musica e della poesia. Se solo gli umani tappandosi le orecchie ascoltassero con l'anima la voce delle montagne...