Vite rubate
Guerresca vita
di immane violenza,
condita con il pane
dell’atroce morte
è il nutrimento
della ponderata follia.
Bambini mai stati bimbi,
abbracciati ad un feroce
“ giocattolo”
dove piangere accoccolati
le lacrime dell’altrui sangue,
aggrappati al fertile seno
dell’oblio
poppando il veleno
del tenebroso silenzio.
Uomini non più uomini,
persone nate e mai vissute,
appestati dall’orrendo morbo
della violenza,
pestilenziale alito di morte,
carnefici e vittime
della loro stessa insania.
Umanità reclusa
nella spietata prigione
dell’indifferenza,
società soggiogata
alle catene della noncuranza,
popoli ignari,
correi dei ladri di vite.
Gaetano GULISANO
Tristemente Vera,terribilmente vera...
RispondiEliminati Ammiro,davvero
forte è il messaggio che doni ogni volta"No all'indifferenza"
bellissima poesia,molto profonda e significativa
anileda
***X Anileda:grazie della visita e dell'intenso commento. Qualsiasi atrocità la mente umana possa partorire, non sarà mai tanto efferata quando questa è rivolta ai bambini.
RispondiEliminaE, fra tutte le efferatezze
(a mio parere), l'indifferenza è la peggiore.
:-/
Un caro saluto.
Finalmente riesco a commentare, l'indifferenza uccide, dar voce a chi non l'ha è il copito di ognuno di noi
RispondiEliminaCiao
***X Foglia di vite: grazie della visita e del commento sempre graditi.
RispondiEliminaUn caro saluto
Grazie a te... un saluto*
RispondiEliminaSempre gentile...
RispondiEliminabravo, non è facile affrontare un tema come questo, perchè ci porta sicuramente a riflettere sulla nostra profonda indifferenza
RispondiEliminaDylan Dicarlo
***X Gigio: grazie per la doppia visita sempre ben gradita.
RispondiElimina***X Dylan Dicarlo: che piacere poterti ospitare nel mio blog e grazie per il bel commento. Le cose che appaiono tanto difficili, in fondo sono le più semplici basta volerle.
Indifferenza è la grande malattia di questo nuovo secolo che avanza..
RispondiEliminascusa...quella sopra sono io ..SorayaSerena
RispondiElimina***X SorayaSerena:grazie del commento e della visita.
RispondiEliminaUn caro saluto.
Ho visto con i miei occhi "bambini mai stati bimbi" che tristezza e sopratutto rabbia per l'indifferenza......!!!!!
RispondiEliminaCiao Gaetano buona serata doridori
L'indifferenza è sempre stata una "malattia", non solo del nuovo secolo ma di sempre.
RispondiEliminaBaci doridori
***X Doridori: grazie per la visita e per il commento.
RispondiEliminaGiusta puntualizzazione sull'indifferenza. Un male si può curare, solo quando il malato prende coscienza di essere ammalato.
Purtroppo, troppe persone non sono ancora convinte di essere appestate dal morbo in questione.
Un caro saluto.
Qualcuno ha detto: il contrario dell'amore non è l'odio ma l'indifferenza, il contrario della vita non è la morte ma
RispondiEliminal'indifferenza.....Trovo queste parole profondamente vere.
E' l'indifferenza la malattiadel nostro secolo.
Grazie del passaggio, un saluto.
***X Elidh: garzie per il passaggio e per il commento.
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo l'indifferenza e il male che nel nostro secolo e più accentuato.
Un caro saluto.
Caro Gaetano
RispondiEliminaLeggo adesso il tuo blog.
Poesie intrise di sensibilità non comune.
Io sono sul web da poco ma mi accorgo che incontro persone meravigliose.
Grazie da Fabio
Ciao Gaetano.
RispondiEliminaPosso linkare il tuo blog?
Fabio
***X Fabio: ti do il benvenuto nel mio blog e ti ringrazio per il bel commento; molto gentile.
RispondiEliminaPuoi linkarmi tranquillamente, anzi ne sarei onorato e la stessa cosa farò io sul mio.
Un caro saluto.
Quanto ci lasciamo prendere dall'indifferenza altrui? Mi fa paura una cosa, caro Gaetano... ieri ne ho avuto una personale esperienza: parlando di guerre lontane dove son coinvolte innocenti vite a delle persone "amiche" ho notato la completa assenza in sensibilità, ho avvertito una chiara e forte sordità nel non mettere un qualsiasi accento su delle questioni gravi, dato che la dignità di queste creature non sono lontanamente prese in considerazione.... Quando il portafoglio è pieno il mondo può essere rovesciato e non ci si accorge.... il nostro portafoglio pieno è come comportarsi nei confronti delle guerre come IMPRENDITORI, non come occidentali socialmente evoluti... e sensibili a problematiche umane...
RispondiElimina(Chiamo "amici" gli amici... e poi mi rendo conto che....).
Grazie per questa riflessione...
Glò
***X Glò: cosa aggiungere oltre a quanto detto nel tuo nutrito e gradito commento, se non il fatto che condivido a pieno ciò che dici. Ti ringrazio per la visita e ti sorrido.
RispondiEliminasono il lui di noi due complimenti per il blog bellissimo e soprattutto per questo post che è un messaggio forte e coraggioso e dovrebbe far riflette chiunque di noi rimane indifferente a queste atrocità anzi molti ci cominciano a convivere senza più rabbrividire. un caro saluto la mia lei non sbaglia mai nella scelta davvero bel blog
RispondiElimina@ Noidue: grazie della visita e del commento.
RispondiEliminaUmanizzare la disumanità, quella sarebbe la cosa più grave.
Ho già visitato il vostro blog e ricambio i complimenti.
:-)
Un caro saluto.