(foto da web)
L’ultimo Re del Metropolitan
Il sordo trambusto
delle poltrone nella sala,
il muto crepitio dei
fogli sui leggii,
l’assordante accordarsi
degli strumenti,
i curiosi binocoli
dai lussuosi palchi .
Il rumoroso silenzio
della platea,
lo sguardo attento
dei sfarzosi palchi,
il triplice picchiettio
della bacchetta,
l’orchestra che
s’anima come d’incanto.
Il sipario che s’alza
come portato dal vento,
la scena si materializza
come per magia,
e appare il re:
Big Luciano.
Altre poltrone
saranno in tumulto in platea,
altri fogli rumoreggeranno
su quei leggii,
altri binocoli scruteranno
dai lussuosi palchi,
ma Big Luciano
resterà in loggione.
Gaetano GULISANO
L’ultimo Re del Metropolitan
Il sordo trambusto
delle poltrone nella sala,
il muto crepitio dei
fogli sui leggii,
l’assordante accordarsi
degli strumenti,
i curiosi binocoli
dai lussuosi palchi .
Il rumoroso silenzio
della platea,
lo sguardo attento
dei sfarzosi palchi,
il triplice picchiettio
della bacchetta,
l’orchestra che
s’anima come d’incanto.
Il sipario che s’alza
come portato dal vento,
la scena si materializza
come per magia,
e appare il re:
Big Luciano.
Altre poltrone
saranno in tumulto in platea,
altri fogli rumoreggeranno
su quei leggii,
altri binocoli scruteranno
dai lussuosi palchi,
ma Big Luciano
resterà in loggione.
Gaetano GULISANO
4 commenti:
Ciao Gaetano....bellissimo post !!
Luciano, resterà per sempre nel cuore di tante persone !!!
Un abbraccio doridori
@ Doridori: grazie della visita e del commento.
Qualsiasi complimento sulla sua voce sarebbe superfluo.
:-)
Un caro saluto.
Luciano saprà apprezzare la dedica, meritatissima!!!! Ciao :-))
@ Anonimo grazie della visita e del commento.
Un caro saluto Gaetano.
PS: mi piacerebbe sapere chi sei e se hai un blog, dove poter leggere i tuoi pensieri.
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