
Vero Amore
Scruto assopito
l’immensità del cielo
e penso al miracolo della vita,
al germoglio che dentro
il grembo materno
pazientemente sboccia.
Osservo incantato
l’imponenza delle montagne
e penso al vigore,
alla veemenza, al fervore
di quei genitori
che cureranno
quel tenero germoglio,
difendendolo
da ogni orribile drago.
Guardo rapito
l’incessante scorrere
del fiume e penso a
quel dono divino,
che con un semplice vagito,
un singolo sguardo,
un flebile suono,
è capace di ridestare
immani e sopite emozioni.
Fisso meravigliato
l’intensità del fuoco, e vedo
quell’amore tanto grande,
quell’amore tanto puro,
quell’amore vero Amore.
Gaetano Gulisano
Scruto assopito
l’immensità del cielo
e penso al miracolo della vita,
al germoglio che dentro
il grembo materno
pazientemente sboccia.
Osservo incantato
l’imponenza delle montagne
e penso al vigore,
alla veemenza, al fervore
di quei genitori
che cureranno
quel tenero germoglio,
difendendolo
da ogni orribile drago.
Guardo rapito
l’incessante scorrere
del fiume e penso a
quel dono divino,
che con un semplice vagito,
un singolo sguardo,
un flebile suono,
è capace di ridestare
immani e sopite emozioni.
Fisso meravigliato
l’intensità del fuoco, e vedo
quell’amore tanto grande,
quell’amore tanto puro,
quell’amore vero Amore.
Gaetano Gulisano