"Il sogno del randagio".
Una volta ancora mi
fiderò di te,
di te
che non accarezzi più il mio
manto
e volgi lo sguardo altrove.
Una volta ancora mi fiderò di te,
di te
che non hai voluto ascoltare le mie pene
legandomi stretto ad un dolore.
Una volta ancora mi fiderò di te,
di te
che hai lasciato che la solitudine
si tramutasse in terrore.
Una volta ancora mi fiderò di te,
di te
che mi hai portato via le speranze
lasciandomi disteso dentro la mia pena.
Una volta ancora mi fiderò di te,
di te
che un giorno aprirai le porte delle mie angosce
per farmi correre felice dentro un sogno.
Gaetano Gulisano.
1 commento:
Argo che ha fatto la strada ad Orion.
Adesso sei appassionato anche di cinofilia oltre di poesia, musica intaglio sul legno.
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