lunedì 23 giugno 2008

Amore mio














“AMORE MIO”

Camminavo nell’oscurità
scambiandola per vivida luce,
annaspavo in fangose paludi
confondendole per netti lidi.

Ora innanzi a questa corvina chioma
l’oscurità mi appare tenebra,
il puzzo di quelle fangose paludi
mi offende le nari.

Ora innanzi a questi grandi occhi
cessa la mia cecità,
vedo il livore della mia passata,
vuota e inutile vita.

Ora innanzi a te amore mio
risorgo alla vera vita,
non più una solitaria e vuota esistenza
ma una vita piena di noi.

(A mia moglie Annabella)


Gaetano GULISANO

Nuova Vita


“Nuova Vita”

Ulivi carichi
dei loro verdi frutti,
pazienti aspettano
aggrappate al
vecchio albero,
la terra oppressa
da sterili erbacce,
trepidante attende
il forte aratro,
il seme sepolto
nella fertile terra,
ansioso attende
la fresca acqua.

Io come quei vecchi ulivi
trepidante ti attendo,
io come quella nuda terra
impaziente ti aspetto,
io come quell’ansioso seme,
irrequieto indugio.

Per dissetami felice
alla fonte del tuo amore,
e poter germogliare
a nuova vita.

Gaetano GULISANO

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