lunedì 8 dicembre 2008

Ancora Natale



Ancora Natale

Sentieri indomiti,
brulicanti di festose malinconie
nel cupo luccicare d’oscuri
e d’appariscenti ornamenti.

Dolente allegrezza d’anime perse
in una fitta boscaglia bruma,
nella vorace ricerca
di un po’ d’avido
e fittizio affetto.

Barricati dietro alibi di false bontà,
inseguendo scusanti per veri misfatti,
incolpando altri della noncuranza.

Armati di un telecomando per
cambiare canale:
per non vedere gli occhi inquisitori
della misera povertà,
scegliendo l’ agiatezza di
facoltosi miserabili,
guardando ancora Natale.

Gaetano GULISANO

11 commenti:

carloesse75 ha detto...

Bella tosta questa tua Gaetano, complimenti, decisa incisiva, piena di sentore umano con un tuo tocco di magia...
Crlo

Anonimo ha detto...

Eh sì, caro Gaetano, è ancora (e di nuovo) Natale.

E tutto ancora tanto cosparso di consumismo, senza portare avanti la vera tradizione dell'esser insieme... anche a chi sta davvero male, per il semplice motivo di non poterselo permettere... il Natale.

Grande Gae ;-).

Bacio, Glò

gaetano ha detto...

***X Carlo: grazie del commento e della visita sempre gradita.
Saluti.

***X Glò: che piacere la tua visita! E come sempre, grazie per il tuo commento. Non posso fare a meno di scrivere ciò che sento ed indignarmi assieme alle persone che condividono i miei sentimenti.
;-)
Un caro saluto.

Maluan ha detto...

metti a nudo le contradizioni del Natale e le sue milel bugie ...
ciao
Maluan

gaetano ha detto...

***X Maluan: grazie del passaggio e del commento. Le contraddizioni e le mille bugie, sono quelle che negano la vera essenza del Natale.
Un caro saluto.

Anonimo ha detto...

Abbiamo perso il senso del sacro...pensiamo che tutto abbia un prezzo e che quindi tutto possa essere comprato, usato...gettato. Il Natale non fa certo eccezione.Andare in centro è una stretta al cuore: tutte quelle luci per coprire la miseria delle nostre solitudini. Tutti affannati a scegliere regali: chi donerà il proprio cuore, a Natale? Una carezza, un semplice sorriso...forse costano troppo: e si ripiegherà sul solito pacchetto appariscente.
Hai scritto parole molto belle. E vere, dolorosamente vere. Purtroppo.
Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

buone feste caro amico e grazie della visita :-)
Anna

Anonimo ha detto...

bei versi Gaetano su quello che ormai rimane del Natale, dovrebbe significare "nascita", ora significa "acquisto", forse rimangono solo più i bambini a sognare.
Un caro saluto

gaetano ha detto...

***X Riyueren: grazie per essere passata nel mio blog e per aver postato un commento molto intenso. Purtroppo, la verità pochi la vogliono raccontare e, ancora meno la vogliono ascoltare.
:-)
Un caro saluto.

***X Giustosentimenti: grazie per essere passata e buone feste anche a te.
Un caro saluto.
:-)

*** X Foglia di vite: grazie per il commento e per la visita sempre gradita.
Concordo con quello che dovrebbe essere il significato del Natale e, purtroppo constato ciò che è diventato.
In fondo, i poeti sono un po' bambini...
:-)
Un caro saluto.

Anonimo ha detto...

Ciao Gaetano, bei pensieri i tuoi... ti auguro un buon inizio settimana!

Gigio

gaetano ha detto...

***X Gigio: grazie della visita e del commento. Sono contento di condivedere i miei pennsieri e, che questi siano condivisi.
Un buon inizio settimana anche a te.

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